domenica 6 settembre 2020

Moscardelli, Sirio di Ur

 

Mattinata di settembre, Alfred Sisley


Settembre di Nicola Moscardelli

 

Settembre, incanto di convalescente

che giocando con nulla si contenta,

uva d'ambra che imbiondisce lentamente

sotto i soffi del tramonto

veleggiante alto sui monti,

seta tiepida innocente

delle foglie saltellanti

verso qualche ignoto mare

come farfalle gracili rinate

col vestitino d'estate sbiadito,

verde brina di stelle trasparenti

sul giallore della terra illanguidita,

un canto alla lontana che si sente e non si sente

come quando uno sogna e si lamenta

con la sua bocca spenta.


Nessun commento:

Posta un commento