sabato 1 gennaio 2022

Michler, sogno ancora di cominciare

 

Armonia in rosso, Henri Matisse



Ti auguro tempo di Elli Michler

 

Non ti auguro un dono qualsiasi,

ti auguro soltanto quello che i più non hanno.

Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;

se lo impiegherai bene potrai ricavarne qualcosa.

Ti auguro tempo, per il tuo fare e il tuo pensare,

non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.

Ti auguro tempo, non per affrettarti a correre,

ma tempo per essere contento.

Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,

ti auguro tempo perché te ne resti:

tempo per stupirti e tempo per fidarti e non soltanto per guadarlo sull’orologio.

Ti auguro tempo per guardare le stelle

e tempo per crescere, per maturare.

Ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare.

Non ha più senso rimandare.

Ti auguro tempo per trovare te stesso,

per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.

Ti auguro tempo anche per perdonare.

Ti auguro di avere tempo, tempo per la vita.


sabato 25 dicembre 2021

Cummings, attraverso destini d’amore

 

Girotondo attorno all’albero di Natale, Viggo Johansen




Piccolo albero di Edward Estlin Cummings

 

Piccolo albero

piccolo muto albero di Natale

sei così piccolo che

sembri piuttosto un fiore;

chi ti ha trovato nella foresta verde

e ti dolesti tanto di venir via?

Vedi io ti conforterò

perché hai un odore tanto dolce

bacerò la tua fresca corteccia

e ti terrò stretto al sicuro

come farebbe tua madre,

ma tu non avere paura,

guarda i lustrini

che dormono tutto l’anno in una scatola scura

e sognano d’esser presi fuori e poter luccicare,

le palline, le catenelle rosso e oro i fili lanuginosi,

alza le tue piccole braccia

e te li darò tutti da tenere,

ogni dito avrà il suo anello

e non ci sarà un solo posto scuro o infelice

poi quando sarai completamente vestito,

starai ritto alza finestra che tutti ti vedano

e come ti guarderanno con tanto d’occhi!

oh, ma tu sarai molto orgoglioso

e la mia sorellina e io ci piglieremo per mano

e tenendo gli occhi fissi al nostro bell’albero

danzeremo e canteremo

“Noel Noel”.


giovedì 2 dicembre 2021

Rilke, elegie e sonetti senza patria

 

Sera d’estate a Barkenhoff  di Heinrich Vogeler



La mia vita non è quest’ora ripida di Rainer Maria Rilke

 

La mia vita non è quest’ora ripida

che mi vedi scalare in fretta.

Sono un albero innanzi all’orizzonte,

una delle mie molte bocche,

e la prima a chiudersi.


Sono l’attimo tra due suoni

che male s’accordano

perché il suono morte vuole emergere –

 

Ma nella pausa buia si riconciliano

entrambi tremando.

 

E bello resta il canto.