Paesaggio calabrese, Santoro Rubens |
NELLA VITA di Felice Soffrè
Ciascun ha un invisibile telaio
in cui da trama i desideri fanno
e da spola il pensier. Va tutto l'anno
su e giù la spola se uno è triste o gaio.
Sol che nella tristezza il filo è nero,
con cui la spola séguita il ricamo;
ma che importa? Il tessuto, anche se gramo,
si dilunga invisibile e leggero.
O dolci nomi che nei cuori state
e come in una serra ivi fiorite,
quante volte per voi furono ordite
le trame del destino scompigliate?
Poi che il destino un monellaccio pare;
di diverte a disfar ciò che facciamo:
e noi del ragno la pazienza abbiamo,
e rifacciamo ciò ch'ei suol disfare.
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