lunedì 1 maggio 2023

Papini, un uomo in finito



Caricatura di Papini, C. Carrà - A. Soffici




FAMMI TORNAR BAMBINO di Giovanni Papini

 

Nella concavità delle valli benedette

passan fiumi dorati tra vinchi e violette;

le piante rabbellite di petali e d’uccelli

offron disegni d’ombre ai giochi degli agnelli;

le belle foglie nuove dell’erbe prataiole

sembrano lingue verdi che assaporano il sole.

Pastori senza greggi, branchi senza pastori

si stendono felici sui primaticci fiori,

e due bovi incantati alla metà del solco

ascoltan, bianchi e fermi, il canto del bifolco.

L’aria giovane tesa sopra i colli celesti

illumina di pace gli spartimenti agresti.

O santità perduta del mio cielo infantile,

oggi recuperata nella luce d’aprile,

fammi tornar fanciullo in valle di riposo

quando tutto era sacro, puro e miracoloso;

fammi tornar bambino, quando tutto era mio

ciò che alla dolce terra ha regalato Iddio!


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