lunedì 26 settembre 2016

Elytīs, piccolo marinaio del surrealismo

Dipinto di Marina Karella



La carne del salice di Odysseas Elytīs


La carne del salice il fuoco primigenio della gioventù
La loquela intonsa del profumo della terra
La radice la favilla il fulmine la nube

Scavo infinito con sudore e gioia
Nelle miniere del cuore
Nelle viscere insanguinate del dolore
Tu passa attraverso gli stretti del ricordo
Più lontano sempre più lontano più in là
Là dove il deserto cancella la sua forma.

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